In F1 si è visto trionfare Carlos Sainz per la seconda volta in questa stagione. Lo spagnolo è stato il mattatore assoluto del weekend messicano, con pole e vittoria. L’unico “smacco” subito da Sainz è stata la posizione persa al via a favore di Verstappen, ma poi il ferrarista si è ripreso la posizione con un bel sorpasso ai danni del pilota Red Bull, per poi imporre il suo ritmo e tagliare il traguardo davanti a tutti.
Davvero un peccato che a fine stagione il madrileno lasci il team di Maranello per approdare alla Williams. Un pilota che ha sempre dato il suo grosso contributo alla Ferrari, e probabilmente tra i più completi al momento in F1. Ma la decisione da parte dei vertici del Cavallino nel sostituire Sainz con Hamilton era stata già presa lo scorso febbraio. Ancor prima dell’inizio del mondiale di F1.
Tuttavia dato i risultati che Sainz appunto sta ottenendo con la rossa (soprattutto in questi ultimi GP) lascia un po’ l’amaro in bocca vedendo il futuro dello spagnolo lontano da Maranello. I vertici del Cavallino ha fatto bene a sostituire Sainz con Hamilton per il 2025? Sull’argomento è intervenuto Enrico Zanarini ai microfoni di Pit-Talk. Sentite cos’ha detto lo storico manager di diversi piloti di F1:
“Ho qualche perplessità, per essere sincero. Sono un grande sostenitore di Carlos e credo che lui e Leclerc rappresentino una coppia molto solida. Un tandem tra i più competitivi della griglia, al pari di Piastri-Norris alla McLaren. Ferrari sta facendo una scelta rischiosa: da una parte Hamilton è un pilota di esperienza con sette titoli mondiali, dall’altra Carlos è un giovane ancora in ascesa e molto bravo a sviluppare la vettura. È una mossa simile a quella fatta in MotoGP, dove Ducati ha preferito Marquez a Martin, puntando sul peso mediatico di Marquez.”
“Hamilton, sette volte campione del mondo, porterà sicuramente esperienza alla Ferrari, ma Carlos è anche un pilota molto esperto. Ma anche un ragazzo preparatissimo dal punto di vista tecnico. Sa preparare molto bene la macchina. Dal punto di vista sportivo, per me non è una scelta felice, perché Carlos ha ancora tanto da dare. Hamilton è indubbiamente una leggenda, ma inserire una nuova dinamica in squadra potrebbe destabilizzare un equilibrio che, con Sainz e Leclerc, si era costruito.”
“Dal punto di vista commerciale, però, è una mossa molto potente: Hamilton è un volto conosciuto in tutto il mondo e ha sempre dimostrato grande ammirazione per il marchio Ferrari. Lui è anche un cliente Ferrari, un appassionato del brand, e la sua presenza porterà un’enorme attenzione alla squadra, senza probabilmente causare troppi squilibri interni. Quindi, direi che è una decisione rischiosa, ma con potenziale ritorno d’immagine.”
Ferrari avrà fatto la scelta giusta a sostituire Sainz con Hamilton? Già dalle prime gare del mondiale 2025 di F1 lo si potrà capire. Hamilton il prossimo anno spegnerà quaranta candeline. Siamo davvero sicuri che “Re Lewis” potrà lottare ad armi pari con un pilota del calibro di Leclerc? Per Hamilton se non dovessero arrivare i risultati sperati ci potrebbe essere il ritiro dalla F1 a fine 2025. Ipotesi tutt’altro che da escludere!
Alberto Murador