F1 | Chi è Loic Serra, nuovo direttore tecnico Ferrari

Loic Serra è stato ufficializato come nuovo direttore tecnico della Ferrari. Insieme alla sua ufficializzazione è stata annunciata un serie di promozioni ed un riassetto dell'organigramma del reparto tecnico di Maranello.

F1 - Loic Serra festeggia uno dei tanti successi in Mercedes AMG Graphics: F1Sport / Pit Talk

Ad interim vi è stato Frederic Vasseur (era chiaro però che era solo un formalismo per non avere quella casella dell’organigramma vuota). Poi vi è stato l’interregno di Diego Tondi, naturale scelta interna di una risorsa già presente nell’organigramma del reparto di direzione tecnica di Maranello e che prima rispondeva direttamente ad Enrico Cardile. 

Infine l’annuncio ufficiale di oggi di una notizia che era già ampiamente stata assimilata un po’ da tutti: la Scuderia di Maranello ha finalmente ufficializzato Loic Serra come nuovo direttore tecnico. Sarà operativo dal 1 ottobre, quindi fra meno di un mese. 

Ma chi è Loic Serra? A moltissimi appassionati di Formula 1 questo nome non sarà certamente nuovo, ed è una garanzia di competenza e professionalità. Ma per chi non lo sapesse, Serra è un ingegnere meccanico francese, classe 1972. Entrato in Formula 1 con la BMW Sauber nel 2006 (era l’anno del debutto di Robert Kubica, per intenderci), dal 2010 è entrato in Mercedes quando il team acquisì la Brawn Grand Prix (all’epoca del “secondo debutto” di Michael Schumacher) e all’interno del team di Stoccarda ha ricoperto vari ruoli fino a quello di Performance Director, assunto nel 2019. 

In Ferrari avrà, come scritto, il ruolo di direttore tecnico. In realtà Ferrari aveva già annunciato l’ingaggio di Serra qualche mese fa, quando fu comunicato il suo arrivo insieme a quello di Jerome D’Ambrosio. Ed era già chiaro che il suo arrivo potesse implicare una riorganizzazione della piramide tecnica di cui è arrivata solo oggi l’ufficialità.

Ad ogni modo sarà lui il vertice della piramide di un reparto che ha bisogno di una nuova (e speriamo stabile nel tempo) competente guida che sappia indirizzare gli sviluppi per la fase transitoria del 2025 (anche se la vettura del prossimo anno è già praticamente fatta e finita, mancano dettagli) e soprattutto in vista del cambio regolamentare del 2026, che potrebbe rappresentare una nuova occasione per mettere in campo un progetto valido e avere un vantaggio evidente e difficilmente recuperabile per gli avversari. Nel comunicato (che alleghiamo in basso) si può notare come nell’occasione sia stato tutto il reparto ad aver subito una riorganizzazione, con altri nomi che prendono nuove posizioni.

Con questo annuncio si chiude definitivamente la vicenda (o forse è meglio chiamarla “storiella”, perchè di quello alla fine si trattava) che legava Adrian Newey alla Ferrari. E proprio in tal senso, è atteso in questi giorni il comunicato stampa che legherà l’ambitissimo progettista inglese al suo nuovo team.