F1 | La Ferrari fa bene tra alti e bassi

È giunto il momento di fare un vero primo bilancio per la Ferrari, che in questa prima parte di campionato non è andata benissimo. Proviamo a capire perchè.

Carlos Sainz (Ferrari), prove libere del GP d'Ungheria - #HungarianGP (2024) Photo credit: Scuderia Ferrari HP via X

In attesa che il mondiale di F1 torni dalla pausa estiva, è giunto il momento di fare i primi bilanci della stagione. Ma come sta andando questo campionato per la Scuderia Ferrari? Beh, che dire, se si guardano le classifiche, in quella piloti Leclerc è 3° e Sainz 5°, mentre nei costruttori la scuderia è al 3° posto dietro Red Bull (niente di nuovo) e McLaren. Il tanto atteso, ma più che altro sognato, “Miracolo Vasseur” non è avvenuto.

La macchina, fino al GP del Canada si è comporta molto bene, permettendo ai piloti di taglaire sempre il traguardo in Top 5, conquistando vari podi e 2 vittorie. Dal momento in cui il cavallino è approdato in nord america qualcosa non ha più funzionato. Non è stato un problema legato solamente ai tracciati che sono seguiti, o agli aggiornamenti sbagliati, o quanto meno che non hanno funzionato come dovevano. È come se qualcosa non andasse più, come se il gruppo non riuscisse più a lavorare bene.

Frederic Vasseur Team Principal della Scuderia Ferrari

La causa di questo squilibrio potrebbe essere stato l’addio di Cardile, che ha deciso di andare in Aston Martin, dove farà compagnia a Newey, che di venire in Italia non ne vuole proprio sapere. Si vocifera che il mega ingegnere inglese voleva arrecare a sè dei poteri che spettano a Fred, e che questo si sia opposto. Solo la storia ci saprà dire chi ha fatto la scelta migliore tra Ferrari e Aston. Sicuramente Newey è un genio nel suo campo, non per nulla è l’ingegnere che ha vinto di più in F1, ma non dimentichiamoci che alcuni suoi progetti sono stati dei grandi flop, com’è normale che sia. La perfezione è già difficile da raggiungere, figuriamoci mantenerla.

Alla fine dei conti, con o senza Newey, il gruppo diretto da Vasseur sta lavorando bene. Gli ingegneri del cavallino, finalmente, sono riusciti a risolvere alcuni problemi cronici, che la scuderia si portava dietro da anni. Uno tra  tutti l’usura delle gomme, che condizionava pesantemente le prestazioni delle monoposto. Ma i miglioramenti si sono visti anche nel passo gara, anche se si è perso qualcosa sul giro secco, e sulla strateggia. Attenzione, questo non vuol dire che va tutto bene, perchè McLaren e Mercedes hanno trovato il filone d’oro da seguire, che li sta ampiamente  ripagando. È necessario che anche Ferrari trovi il filone giusto, perchè il campionato potrebbe riservarci delle grandi sorprese.