F1 | Spagna: Norris beffa Verstappen nel finale, indietro la Ferrari

Strepitosa pole position per Norris al Montmelò, con l'inglese che ha beffato Verstappen per 20 millesimi! Seconda fila per le Mercedes con Hamilton davanti a Russell, mentre le due Ferrari di Leclerc e Sainz non sono andate oltre la terza fila. Settimo Gasly con un'ottima Alpine, davanti a Perez (penalità di tre posizioni), Ocon e Piastri senza un crono in Q3.

In F1 sono andate in scena le qualifiche del GP di Spagna sul circuito del Montmelò. Seconda pole in F1 per Norris che beffa sul finale l’amico Verstappen per soli 20 millesimi! Qualifiche molto tirate, soprattutto nel Q3, con i primi sei piloti racchiusi in poco più di 0″3. Domani sarà una partenza molto “calda” e non solo per le temperature previste domani: dietro ai primi due ci saranno le due Mercedes di Hamilton e Russell, a conferma della crescita del team diretto da Toto Wolff…

Ora veniamo in casa Ferrari: le rosse non sono andate oltre la terza fila, con Leclerc che ha preceduto il team-mate Sainz. Le due SF24 hanno perso decimi preziosi nel secondo e terzo settore, ovvero quelli più guidati del tracciato del Montmelò. Ovvero dove c’è bisogno di più carico aerodinamico… Ma il Cavallino visto il buon passo gara mostrato nelle libere, avrà (forse) modo di recuperare…

Sorprende l’Alpine in Spagna, dove Gasly (settimo) ed Ocon (nono) hanno entrambi portato le monoposto francesi in Q3. In F1 è già iniziata la “cura” Briatore per l’Alpine? Vedremo in gara come andrà… Delude ancora Perez, solo ottavo con la seconda Red Bull. Inoltre il messicano dovrà scontare tre posizioni di penalità nel GP di domani, per la guida pericolosa durante la gara in Canada. Solo decimo Piastri con la seconda McLaren. L’australiano non è mai stato (almeno oggi) all’altezza del compagno di team Norris.

Tra le delusioni di giornata c’è l’Aston Martin, con entrambe le “verdone” fuori dal Q3. Peggio ancora è andata in casa Racing Bulls, con Ricciardo e Tsunoda entrambi eliminati in Q1, nonostante il team di Faenza abbia portato diverse novità tecniche nelle vetture.

Q1: Hamilton primo, delusione Racing Bulls

È Hamilton a conquistare la prima posizione in Q1 con il tempo di 1’12″143, ma l’inglese ha dovuto utilizzare due mescole di gomme soft per togliersi da una situazione a rischio, dato che tutti erano molto vicini. Dal secondo classificato al quinto (ovvero in ordine Leclerc, Verstappen, Norris e Sainz) hanno tutti utilizzato un solo set di gomme, e magari quel set extra potrebbe tornare utile in gara… Sesto Russell con l’altra Mercedes, davanti a Piastri, Perez, Alonso e Gasly.

Undicesimo l’altra Alpine di Ocon, con il francese che ha preceduto la Haas di Hulkenberg, le due Sauber di Bottas e Zhou. L’ultimo qualificato per la Q2 è stato Stroll con l’Aston Martin, con il canadese che ha avuto la meglio su Magnussen per soli 0″056. Grossa delusione per la Racing Bulls in qualifica, con entrambe le vetture fuori nonostante un pacchetto di importanti aggiornamenti tecnici. Tsunoda 17° ha preceduto il team-mate Ricciardo, e le due Williams di Albon e Sargeant. Per l’americano la F1 sembra sempre più allontanarsi.

Q2: acuto di Verstappen, sorpresa Alpine!

Un solo tentativo è bastato a Verstappen con un crono di 1’11″653 per mettersi primo e restarci per tutto il resto della Q2, con l’olandese che tuttavia non è stato l’unico pilota ad effettuare un solo tentativo. Anche Norris (quarto) e le due Ferrari di Sainz (quinto) e di Leclerc (settimo) non sono tornati in pista. Forse in casa Ferrari si sono presi un leggero rischio con il monegasco, dato che tutti nel secondo run del Q2 hanno migliorato. Ma per una volta la Ferrari è fortunata… Molto bene le due Mercedes con Hamilton secondo e Russell terzo. Bisogna però dire che i due alfieri della casa di Stoccarda hanno utilizzato ben due set di gomme in Q2.

A completare la top-ten troviamo Piastri in sesta posizione. Mentre Perez con la seconda Red Bull non è andato oltre l’ottavo posto, ad oltre 0″4 dal team-mate Verstappen. L’effetto Flavio Briatore sembra aver già dato i suoi frutti in casa Alpine, considerando che sia Gasly che Ocon si sono incredibilmente qualificati per il Q3! Delusione in casa Aston, con Alonso e Stroll entrambi fuori, mentre per le due Sauber è già tanto essersi qualificate per il Q2. Fuori anche Hulkenberg con la Haas superstite.

Q3: Norris beffa nel finale Verstappen!

È un Lando Norris stratosferico a conquistare la pole position del GP di Spagna, beffando negli ultimi secondi Verstappen. Per solo 0″020 Norris ha avuto la meglio dell’amico Max, ribadendo ancora una volta che questa McLaren può davvero puntare in alto in questo mondiale di F1. Una McLaren tuttavia a due facce: Piastri non è andato oltre la decima posizione. L’australiano nel primo tentativo del Q3 è andato oltre i track limit, con il tempo che gli è stato cancellato. Poi nell’ultimo tentativo Piastri ha commesso un errore nelle ultime curve, andando con la vettura in ghiaia.

Seconda fila per la Mercedes con Hamilton davanti a Russell, ad oltre 0″3 dal poleman Norris. Dunque dopo il Canada si conferma la crescita tecnica del team di Brackley. Delusione in casa Ferrari, con le rosse che non sono andate oltre la terza fila. Leclerc quinto davanti a Sainz, con la SF24 che perdeva nei confronti dei rivali nel secondo e terzo settore. Quelli più guidati. Settima posizione per un Gasly incredibile, con un’Alpine che sembra una lontana parente di quella monoposto vista ad inizio mondiale.

Ottavo posto per Perez con la seconda Red Bull, anche se il messicano dovrà scontare tre posizioni di penalità per la condotta pericolosa durante il GP del Canada. Nono Ocon con l’altra Alpine, davanti a Piastri decimo, come detto senza nessun crono. Per domani la lotta per il podio sarà molto interessante, anche se il favorito per la vittoria sembra essere il poleman Norris…

Tempi e griglia del GP di Spagna
Credit by F1 via X

Alberto Murador