F1 | Turrini: “Verstappen mette la pezza, Red Bull non è perfetta!”

Leo Turrini intervenuto ai microfoni di Pit-Talk, ha affermato che Max Verstappen in qualche modo riesce sempre a limitare i danni nonostante una Red Bull difficile da guidare in certe circostanze. A differenza di Perez che sembra essere in netta difficoltà da qualche GP a questa parte.

Il mondiale di F1 dopo il GP di Monaco può prendere una diversa direzione? Presto per dirlo, ma la Red Bull in queste ultime tre gare sembra non essere più l’astronave di inizio mondiale. A Miami e Monaco la Red Bull non ha vinto i GP, mentre ad Imola se non ci fosse stato Verstappen il team di Milton Keynes si sarebbe dovuta accontentare di qualche misero punto vedendo la corsa di Perez.

Verstappen in azione nel circuito del Principato.

Ma per aver un quadro più completo, bisognerà attendere i circuiti europei, più tradizionali. Come Barcellona per esempio! Ma una cosa è certa, la Red Bull sembra non aver più quel vantaggio nei confronti degli avversari dei primi GP. Soprattutto nei confronti di Ferrari e McLaren. E se non ci fosse quel fenomeno che risponde al nome di Max Verstappen in Red Bull, staremmo a parlare di un altro mondiale!

Sull’argomento Red Bull è intervenuto Leo Turrini ai microfoni di Pit-Talk. Secondo il giornalista di Sassuolo se Perez continua con il suo momento “no”, la Red Bull rischia di compromettere la corsa al mondiale costruttori in F1.

Leo Turrini.

“La Ferrari ha 24 punti in meno della Red Bull. Se Perez fa un’altra “gara no” in Canada rischiano di perdere altri punti nei costruttori! Bisogna comprendere se adesso Perez è andato in crisi, o se hanno modificato la macchina. Oppure quello che abbiamo visto negli ultimi 3 GP, e lì evinci che su certi tipi di piste la Red Bull non è più irresistibile.

“Anche Verstappen lo ha detto che fa fatica. Ci sono alcune gare in cui tutti i venerdì lui (Verstappen ndr) dice che è un disastro. Poi c’hanno messo una pezza ad Imola no? Ma se ricordi anche dopo il venerdì di Imola ha detto non ci siamo, la macchina non sta in strada. A Montecarlo non ne parliamo…Potrebbe essere che loro (Red Bull ndr) avendo delle difficoltà invece proprio di macchina in questa fase su certi circuiti, Verstappen siccome è un fenomeno in qualche modo la riesce ad aggiustare. Perez no, proprio perchè non è all’altezza dell’olandese.”

Verstappen, non a suo agio con la Red Bull nel circuito del Principato.

Quando detto dal “Maestro” non fa una piega, anche se proprio nell’ultimo GP di F1 in quel di Montecarlo nemmeno “MadMax” è riuscito a trovare la quadra. Anche perchè un sesto posto per uno abituato sempre a vincere come Verstappen equivale quasi ad un ritiro praticamente.

Forse senza quel leggero contatto nel secondo tentativo in Q3 con le barriere a Saint Devote avrebbe consentito all’olandese di ottenere un crono migliore. E quindi di conseguenza Verstappen sarebbe partito più avanti in griglia. Poi si sa, con il senno di poi è sempre facile… Tuttavia, guai a parlare di Red Bull in crisi!

Alberto Murador