La nuova Mercedes W13 è stata svelata questa mattina, venerdì 18 febbraio. Alla presentazione sono intervenuti Toto Wolff, Lewis Hamilton e George Russell che hanno espresso le loro impressioni nei riguardi della monoposto di F1 che è tornata con la livrea d’argento.
La presentazione della nuova macchina della scuderia tedesca, era una delle più attese. Finalmente si sono alzati i veli che tenevano nascosta la nuova W13 già pronta per sfrecciare sui circuiti di F1. Oltre alla monoposto, i tifosi Mercedes attendevano con ansia di rivedere Lewis Hamilton che dopo essersi ritirato per più di due mesi dai social è tornato ad utilizzare Instagram solo recentemente.
Il sette volte campione del mondo è apparso sereno e carico in vista del prossimo mondiale che punta a vincere. L’inglese ha detto di essere emozionato per il suo decimo anno in Mercedes: “È un momento molto emozionante. E’ il decimo anno ed è fantastico. E’ un privilegio essere qui, non mi sono prefissato degli obiettivi, ma è chiaro che quello del team è sempre alzare l’asticella.
Ora si parte da zero, da un foglio bianco”. In tutti questi mesi poi si è più volte parlato di un possibile ritiro dalle piste di F1, Lewis ha risposto così: “Non ho mai detto che avrei smesso. Adoro fare questo lavoro ed è un privilegio lavorare con questo gruppo di persone. Sicuramente è stato un momento difficile per me. Avevo bisogno di fare un passo indietro e concentrarmi sulla mia famiglia e su ciò che mi circonda. Poi però sono arrivato a un punto in cui volevo tornare all’attacco”.
Seduto accanto a Lewis c’era anche il suo nuovo compagno di Team, George Russell che è entusiasta di cominciare questa nuova avventura. Il pilota è sicuro che imparerà tanto e allo stesso tempo vuole riuscire a dare il massimo in pista: “Sono sei o sette anni che lavoro all’interno di questo ambiente. È un rapporto che si è costruito nel corso degli anni. Aver già visto lavorare Lewis mi renderà più naturale entrare nel team. Penso che sarà una stagione molto emozionante.
Ci sarà un grande sviluppo nel corso della stagione. Dalla prima all’ultima gara ci saranno dei cambiamenti piuttosto drastici. Correre con Hamilton? Penso che tutti abbiano visto le foto di me e Lewis quando io avevo 10 anni. Entrambi siamo cambiati parecchio. Ero un ragazzino che aspirava ad arrivare in Formula 1, per me era un supereroe. Ora sono cresciuto e avrò l’opportunità di correre al suo fianco”.
