F1 | Camilleri e Binotto e le loro “casuali coincidenze”

Sarà tutto una coincidenza, sicuramente. Binotto che da Abu Dhabi torna in Italia per motivi di salute, nella giornata in cui – in serata – viene comunicato l’addio dell’attuale AD Camilleri.

Quando si parla di salute non si gioca, e ci auguriamo vivamente non sia nulla di grave per l’attuale (fino a quando no si sa) Team Principal Ferrari. Ma possiamo almeno evidenziare una coincidenza unica nel suo genere?

Anche sui i motivi personali dell’ex AD Camilleri non vogliamo fare illazioni ma concedeteci, se c’è libertà di espressione, di notare una casualità che ha dello strabiliante.

“A pensare male degli altri si fa peccato, ma spesso si indovina.”
GIULIO ANDREOTTI

 

Ed ora che succede in Ferrari? Quali scenari attendersi?

Seppur in tarda serata, appena ho ricevuto la notizia – prima ancora che venisse ripresa dalle agenzie – ho cominciato ad indagare. Qualche contatto negli anni me lo sarò pure fatto, o no?

Chi mi parla di un’epurazione partita prima del tempo per motivi, ancora, non del tutto chiari.

Chi mi parla di un Binotto lanciato nella rincorsa alla posizione di prossimo AD … e qui ho i brividi, ma quelli veri!

C’è poi chi esclude la possibilità di un Binotto AD perché non conosciuto dai mercati e non esperto – di certo – dei fatti di Borsa e mi parla di una rivoluzione interna che  non è ancora finita e che vedrà altri nomi celebri e meno celebri venir giù.

C’è anche chi invece parla di pura casualità e che vedrebbero effettivamente  Binotto e Camilleri alle prese con dei guai di salute, non preoccupanti, ma da tenere sotto la dovuta e seria attenzione.

Ora, considerando che non c’è nessuna forma di regime simil sovietico nel nostro paese e spero neanche a Maranello, fatemi esprimere almeno il mio auspicio: magari qualcuno della famiglia Elkann/Agnelli si è accorto che qualcosa non funziona e che non bastano i punti dei giri veloci per aggiudicarsi un titolo. Magari si sono resi conto che 3 vittorie e 9 pole position sono inutili se poi rimani a “zero tituli”, magari hanno letto casualmente la classifica costruttori del mondiale di F1  e si sono resi conto che anche l’Alpha Tauri è divenuta una minaccia diretta, magari – e questo è il mio auspicio – qualcuno sta cominciando una certa riorganizzazione. Un auspicio, null’altro, il mio.

E auguri sinceri ai due ex uomini in rosso. Ah no, un ex, l’altro ancora è rosso…