F1 | GP Canada: Red Bull in chiaroscuro

In Canada la Red Bull ha disputato una buona gara soprattutto con Verstappen, sempre a ridosso del podio e autore di uno splendido duello sul finale con Rosberg. 

Dopo la sorprendente vittoria di Verstappen a Barcellona a scapito del compagno di squadra Ricciardo, la Pole e una gara buttata a favore di Hamilton tra le stradine di Montecarlo, il Canada si presentava come la prova del nove per le monoposto anglo-austriache indicate dagli addetti ai lavori come le vere contendenti della superpotenza Mercedes a dispetto di una Ferrari appannata e disorientata.

verstappenComplice il disegno del circuito tutto frenate e cavalli motore della costa orientale canadese, la Red Bull porta a casa un quarto e un settimo posto che rimettono Horner & Co su una traiettoria più in linea con l’andamento delle ultime due stagioni dell’era turbo-ibrida. Non sono bastati i cavalli in più portati da Renault e non è bastato il super telaio made in Newey a coprire le carenze di pacchetto totale nei confronti di Mercedes e anche di Ferrari in questo caso.

La classifica finale mostra +53 secondi dal battistrada per Verstappen, convincente e determinato in questa occasione e +63 secondi per Ricciardo, autore di una gara pasticciata e sfortunata, entrambi su due soste, dopo aver appurato durante lo svolgimento del Gran Premio che l’ unica sosta prevista adottata dal leader Hamilton non era percorribile.

Nello specifico il pilota australiano è colui che più ci ha rimesso dal disastroso avvio Mercedes perdendo subito la posizione nei confronti del compagno di squadra e costretto ad inseguire non ha mai avuto il guizzo necessario per andare a prendersi quella terza posizione che a conti fatti potrebbe essere stata sua. Settimo, dopo un’altra indecisione al box Red Bull, una gara tutta in controllo delle coperture rovinate a causa di un bloccaggio e un finale con arrivo in volata dietro a Kimi Raikkonen, più performante nel dritto e deputato a svolgere il suo compitino in un weekend poco brillante.